CHE COS’È UN GIARDINO?
Un giardino è molto più di un semplice spazio verde; è un rifugio, un luogo di bellezza e tranquillità. Ti sei mai domandato cosa sia realmente un giardino?
Le nostre percezioni su cosa rappresenta un giardino possono variare enormemente. A volte sono influenzate da idee romantiche o legate alla storia. Altre volte dipendono dal luogo in cui ci troviamo, dal clima o anche dall’altitudine.
Le influenze possono arrivare anche dall’arte del giardinaggio e, ovviamente, dalla praticità! Ma che ruolo giocano i concetti di design?
E come si inseriscono i movimenti socio-ambientali? Che ne siamo consapevoli o meno, gli elementi della vita moderna plasmano l’aspetto finale di un giardino, inserendolo in un contesto molto più ampio rispetto ai suoi confini visibili.
Un giardino è uno spazio verde che va pianificato con cura.
In effetti, ci sono diversi modi su come progettare un giardino, come ad esempio il giardino all’italiana, caratterizzato da simmetria e ordine, o il giardino zen, che promuove la meditazione attraverso l’uso di pietre e sabbia. Questi stili offrono spunti pratici su come le piante e non solo possono essere coltivate, esposte e apprezzate. Piante come il rosmarino, la lavanda e le rose non solo abbelliscono il giardino, ma offrono anche profumi e colori unici.
Si tratta della disposizione armoniosa dell’ambiente, una vera e propria arte.
La definizione di giardino può variare a seconda del contesto culturale e geografico nel quale ci troviamo.
Secondo Merriam-Webster, un giardino è un terreno dove si coltivano erbe, fiori, frutta e verdura. Wikipedia aggiunge che, anche il giardino più selvaggio, porta il segno del tocco umano.
Un antico proverbio dice:
“Se vuoi essere felice per una settimana, prendi moglie; se vuoi essere felice per un mese, uccidi il tuo maiale; ma se vuoi essere felice per tutta la vita, coltiva un giardino.”
Secondo l’Enciclopedia Britannica, il giardinaggio non è solo un’attività fisica, ma anche un modo per NUTRIRE L’ANIMA, un’occasione per CONNETTERSI CON LA NATURA e trovare equilibrio e serenità interiore.
Per noi di Progettista Giardino un giardino è molto più di un semplice spazio pianificato; è un luogo dove esprimere sé stessi, connettersi con la natura e arricchirsi spiritualmente.
L’Arte di Progettare un Giardino
Progettare un giardino non significa semplicemente osservare o dare voce a delle idee giardino come tracciare un sentiero o creare un’area giochi. Per i principianti, è fondamentale iniziare con piante facili da curare e comprendere le basi del giardinaggio. Gli esperti, invece, possono esplorare tecniche avanzate come la permacultura o il giardinaggio verticale.
Certo, ci sono considerazioni importanti da fare durante il progetto, ma queste da sole non sono sufficienti.
La vera essenza nasce da quello che io chiamo ‘stile’ o ‘gusto’, come ad esempio scegliere di realizzare un giardino mediterraneo, caratterizzato da piante come ulivi, lavanda e rosmarino. Ma da dove scaturisce davvero l’emozione?
Penso che dovrebbe nascere dal contesto in cui si trova la casa e dalle proprie esperienze. Ricordo quando ho piantato il mio primo albero di mele nel giardino di casa: ogni anno, quando i fiori sbocciavano, mi riportavano alla mente i pomeriggi trascorsi con mio nonno, che mi insegnava a curare le piante. Quella connessione tra il giardino e i ricordi familiari rende ogni pianta un pezzo della mia storia.
Ogni estate, quel giardino diventava un rifugio di colori e profumi, un luogo dove ho imparato a connettermi con la natura e a scoprire la bellezza della crescita.

La Tradizione e il Suo Contesto
In passato, i giardini nazionali e regionali nascevano in modo naturale dal loro contesto: la forma e i materiali utilizzati riflettevano le peculiarità del luogo.
Trasportare materiali da lunghe distanze era impensabile, quindi i giardini rispecchiavano inevitabilmente la geologia locale.
Oggi, vale ancora la pena riflettere sul legame tra il giardino e il suo contesto. Ti sei mai chiesto come il tuo giardino possa riflettere la tua personalità e il tuo stile di vita?
La conformazione del paesaggio sopra il livello del suolo, insieme alla natura della roccia, del sottosuolo e del terreno, sono il risultato di formazioni geologiche e condizioni climatiche uniche.
Questi elementi influenzano il drenaggio, la consistenza del suolo e, in ultima analisi, i corsi d’acqua di una zona. Nelle zone rurali, l’aspetto del paesaggio è cruciale per il clima, l’agricoltura e la gestione del territorio.
L’Influenza del Paesaggio
Immagina un giardino che si apre su vasti campi maturi, con piante ornamentali disposte in modo naturale. Quali piante sceglieresti per rendere il tuo giardino unico?
Piantagioni possono creare l’ambiente perfetto per un giardino stretto e lungo, dando un’aria meno rigida allo spazio, rispetto ai sentieri con bordure di siepi troppo curate.
Un giardino ben progettato è come un’ OPERA d’ARTE, un dialogo tra la NATURA e l’UOMO.
Giardinaggio Urbano: Una Tendenza che Sboccia!
Al giorno d’oggi ci si interessa di più per i giardini che si fondono con l’ambiente circostante, insieme a una consapevolezza ecologica. Soprattutto per i giardini per ville, si cerca di integrare perfettamente degli elementi locali con il paesaggio circostante.
Già all’inizio del XX secolo, Jens Jensen, collaboratore di Frank Lloyd Wright, promuoveva un giardinaggio naturale, utilizzando piante native dell’Illinois, in contrasto con lo stile classico della Scuola delle Belle Arti. Dall’altra parte del mondo, in Australia, Edna Walling ispirava i giardinieri del Victoria occidentale a prendere spunto dai paesaggi locali.
E anche se può sembrare sorprendente, l’influenza della tradizione inglese è ancora ben visibile nei giardini di quelle terre lontane.

Maestri del Paesaggio: Dove Arte e Natura Si Fondono
Grandi designer del paesaggio hanno saputo manipolare forme, piante e architettura così da creare un legame con l’ambiente locale. Hamilton Finlay sfruttò i paesaggi della Scozia, aprendo boschi e utilizzando canne e giunchi per poi inserire in questo contesto le sue sculture classiche.
Roberto Burle Marx, in Brasile, ha integrato i suoi progetti con il paesaggio circostante. In Sudafrica, invece, Patrick Watson ha portato delle idee giardino moderno.
STORIA DI UN GIARDINO: UN VIAGGIO NEL TEMPO
Quando si parla di progettazione di un giardino, dobbiamo partire da molto indietro nella storia.
Il passato viene da noi studiato perché ci aiuta a capirne gli aspetti fondamentali e, anche, a darci ispirazione. Attenzione però, bisogna sempre ricordare che il design è figlio del suo contesto e del suo tempo, in quanto riflette i cambiamenti sociali, le preoccupazioni e gli ideali dell’epoca.
IL GIARDINO ISLAMICO: UN’OASI DI TRANQUILLITÀ
Che cosa rende un giardino islamico affascinante?
Immagina un angolo di paradiso, un luogo dove l’acqua scorre rilassandovi con il suo scorrere lento e dolce. Questi sono i tratti distintivi del giardino islamico, una sorta di giardino tropicale e rifugio.
In questo contesto, lo spazio verde viene considerato come un piccolo paradiso terrestre, dove il suono dell’acqua è il protagonista.
Un altro aspetto fondamentale è sicuramente l’abbondanza di alberi da frutto, che oltre a queste delizie, sono ottimi per offrire ombra a chi varca la soglia del giardino.
I padiglioni venivano circondati da tappeti di fiori colorati, da quello che viene riportato dai documenti dell’epoca.
Il giardino poteva così rispondere al senso islamico del volume, regalando una percezione dello spazio più ampio, giocando con luci e ombre.
IL GIARDINO FORMALE: UN’OPERA D’ARTE IN NATURA
I giardini formali sembrano quasi dipinti grazie alla loro attenta disposizione di fiori, alberi e siepi. Dietro la loro perfezione si nascondono gli antichi principi di geometria, proporzione e simmetria.
Questo spazio verde rappresenta il massimo dell’ordine e del controllo umano sulla natura, una visione che troviamo tra le corti d’Europa.
Le Origini: Una Storia di Simmetria e Creatività
Tutto è cominciato nell’Italia del Rinascimento: i giardini, inizialmente, erano semplici, con disegni geometrici e piantumazioni simmetriche. Con il tempo, la pianificazione dello spazio divenne sempre più complessa, come ad esempio per il giardino in pendenza. Le forme divennero più intricate e si iniziarono ad utilizzare più elementi come statue, fontane e sentieri.
Il Giardino di Boboli: Un Capolavoro Fiorentino
Un esempio straordinario di giardino formale è il Giardino di Boboli, situato dietro il maestoso Palazzo Pitti a Firenze.
Le statue e le fontane al suo interno sono estremamente eleganti e l’architettura, per aiutare lo sguardo del visitatore a godere dell’insieme dello spazio, è sapientemente studiata.
Il giardino è ispirato alle antiche descrizioni dei giardini di Roma.

L’Innovazione di Bramante: Un Nuovo Modo di Pensare il Giardino
Un altro esempio è il progetto di Bramante del 1503 per il giardino di Papa Giulio II a Roma. Qui, anziché utilizzare una semplice griglia, Bramante giocò con i livelli altimetrici, questo gli permise di creare prospettive drammatiche.
L’approccio rivoluzionò il concetto di giardino, di grande impatto tra le idee giardino.
L’Evoluzione del Giardino in Francia: Dall’Italia alla Corte del Re Sole
Nei secoli successivi, lo stile del giardino formale si diffuse e si evolse tra le tante aree verdi e ville, prima in Italia e poi in Francia. André Le Nôtre, per il Re Sole, Luigi XIV, portò questo stile al suo apice e splendore, di grande impatto per il giardinaggio e la paesaggistica del tempo.
Le Nôtre aveva un talento straordinario per l’equilibrio e la proporzione. I giardini di Versailles, da lui progettati, difatti, sono l’esempio di perfezione.
L’Impulso Verso la Grandezza e il Potere
I giardini formali erano giardini per ville che avevano un valore importante, simboli di potere.
La disposizione serviva a dimostrare la superiorità e il prestigio dei loro proprietari.
Ogni elemento era studiato per impressionare, comunicando ricchezza e controllo assoluto.
La Complessità Geometrica: Dietro la Bellezza C’è la Matematica
Dietro ogni giardino formale c’è un progetto complesso, una matematica rigorosa che trasforma il caos naturale in un ordine visivo perfetto.
La geometria dei padiglioni, le lunghe prospettive e la disposizione delle piante si combinano per creare una visione unica.
IL GIARDINO PAESAGGISTICO: DOVE LA NATURA INCONTRA L’ARTE
Immagina di camminare in un giardino, che sembra uscito da un quadro, nulla è casuale, ma frutto di un’abile progettazione. Questo era l’obiettivo dei giardini paesaggistici inglesi del XVIII secolo: creare un luogo in cui la natura fosse idealizzata.
William Kent è stato uno dei pionieri di questo stile. Secondo lo scrittore Horace Walpole, Kent “saltò oltre la staccionata e vide che tutta la natura era un giardino”. Kent, insieme a geni del design come “Capability” Brown e Humphrey Repton, desiderava che le residenze e i loro spazi verdi si fondessero armoniosamente con il paesaggio circostante, come se fossero nate così.

Altro stile da prendere in considerazione sono le meravigliose casette di campagna, con le loro aiuole e i loro vivai, come Harewood House nello Yorkshire, che domina un ampio prato con un lago.
Gli alberi sono piantati in gruppi studiati e c’è un fossato progettato per tenere lontani i cervi e il bestiame senza rovinare, però, il panorama con ingombranti recinzioni.

Ti piacerebbe visitare uno di questi giardini?
Immagina di passeggiare in un mondo dove la natura è stata “affinata” con cura – dove tutto appare naturale, ma nulla è lasciato al caso.
Un luogo in cui i campi si estendono all’infinito, ogni dettaglio è pensato per sembrare spontaneo, e ogni scorcio è una perfetta composizione di alberi, acqua e luce.
È come trovarsi davanti a un dipinto vivente di Turner.
Forse, alla fine, questi giardini ci insegnano che la natura, per quanto già straordinaria, può essere resa ancora più affascinante con un tocco di immaginazione umana.
STILE COUNTRY
Di sicuro il fascino di un giardino di campagna in stile edoardiano è senza tempo.
Nel Settecento, i giardinieri cercavano di valorizzare e dominare, per quanto possibile la natura, ma fu solo verso la fine dell’Ottocento che iniziarono a realizzare dei veri capolavori, comprendendola.
Questo grazie ad una figura centrale: Gertrude Jekyll, ispirata dal pioniere William Robinson. Jekyll parlò del declino dello stile del giardino rustico. Collaborando con l’architetto Sir Edwin Lutyens, realizzò giardini definiti classici, piantando gruppi di perenni.

Nei suoi scritti, descrisse l’armonia dei colori e delle forme di questo tipo di giardino, diventando così una figura di riferimento per il design delle aree verdi.
Le sue idee si riflettono nei giardini dei primi del Novecento, come Sissinghurst nel Kent. Con il tempo questo stile è diventato più complesso, mettendo l’accento sull’esperienza orticola.
UNO SGUARDO MODERNO
Mentre in Gran Bretagna lo stile del giardino campagna ha sempre dominato il gusto di chi eseguiva i progetti, dall’altra parte del mondo, precisamente in Nord America, prendeva vita l’idea di creare dei vasti spazi pubblici i quali potessero essere sfruttati al massimo.
Inizia a far capolino il concetto e dialogo tra architettura e paesaggio. Questa filosofia inizia a diffondersi nei temi del giardino domestico, creando linguaggio completamente nuovo. Il progetto di Law Olmsted per il Central Park a New York, per esempio, è una svolta che segna questo cambiamento nella seconda metà del XIX secolo. Dal suo lavoro nasce una nuova disciplina: l’architettura del paesaggio.
Alla fine degli anni Trenta, il Modernismo influenza la progettazione del paesaggio britannico, tutto parte dalla pubblicazione di “Gardens in a Modern Landscape” (1938) di Christopher Tunnard.

Le sue idee furono integrate nella teoria del nuovo paesaggio post-bellico in Gran Bretagna, in cui ci si focalizzava su funzione e utilità, evitando monumenti imponenti.
Questi principi influenzarono il design del giardino moderno, ma fu l’America degli anni ’30 che trasformò il giardino in un vero e proprio paesaggio visionario.
Variabilità Climatica: Come Influenza il Design dei Giardini
Quando si parla di come progettare un giardino, il clima è sicuramente un fattore cruciale. Questo a causa della scelta delle piante.
Pensa se potessero prosperare senza difficoltà, perché in totale armonia con l’ambiente che le circonda.
Si tratta di scegliere molto accuratamente piante che possono adattarsi, soprattutto per la loro funzione e utilizzo.
Ogni giardino possiede un proprio microclima, questo viene influenzato da molteplici fattori come, ad esempio, la posizione o le caratteristiche del terreno.
Clima Temperato: Una Tavolozza di Opportunità per il Giardinaggio
Il clima temperato offre le condizioni ideali per favorire la fioritura e crescita di una vasta gamma di piante.
Questo clima è solitamente umido, con inverni miti e estati fresche, le stagioni sono definite e tra le regioni che godono di questo clima temperato abbiamo la Gran Bretagna, gran parte del nord Europa, alcune zone della Scandinavia, Canada occidentale, Stati Uniti orientali, la Nuova Zelanda (Isola del Sud), la Tasmania e parte dell’Australia.
In queste zone, gli inverni sono più freddi, con lunghi periodi di neve, e le estati sono secche.
Tabella delle Piante
Nome della Pianta | Descrizione | Periodo di Fioritura |
---|---|---|
Ater | Pianta ornamentale con fiori distintivi. | Estate e autunno. |
Aconitum | Conosciuto anche come “Elmo di Venere”, ha fiori blu o viola. | Estate e autunno. |
Carpinus | Albero con foglie colorate in autunno e corteccia interessante. | Estate e autunno. |
Carya | Albero da frutto con foglie a pinnatate. | Estate e autunno. |
Cytisus | Arbusto con fiori a grappolo di colore giallo o rosso. | Primavera e estate. |
Erythronium | Pianta bulbosa con fiori a forma di campana. | Primavera. |
Fagus | Albero con foglie colorate in autunno e corteccia liscia. | Estate e autunno. |
Fraxinus | Albero con foglie composte e buona ombra estiva. | Estate e autunno. |
Geranium | Pianta erbacea con fiori variopinti. | Primavera e estate. |
Hypericum | Arbusto con fiori gialli brillanti e bacche decorative. | Estate. |
Liquidambar | Albero con foglie dai colori vivaci in autunno. | Estate e autunno. |
Minus | Pianta con piccole foglie e fiori poco appariscenti. | Primavera. |
Primula | Pianta perenne con fiori variopinti in primavera. | Primavera. |
Quercus | Albero di quercia con foglie grandi e frutti chiamati ghiande. | Estate e autunno. |
Ranunculus | Pianta erbacea con fiori vivaci, spesso gialli. | Primavera. |
Sorbus | Albero con bacche rosse e foglie autunnali colorate. | Estate e autunno. |
In questo caso la vegetazione ha un aspetto piuttosto particolare, ad esempio gli alberi sono decidui, mentre molte erbe fioriscono in primavera. In estate, invece, il paesaggio si arricchisce di un verde intenso.
La gamma di fiori è molto vasta, creando un tappeto di prato, basti pensare alle campagne inglesi. Non dimentichiamoci poi che il tipo di terreno influisce sulla vegetazione.
Ad esempio, in Europa, le querce e gli aceri dominano le foreste sui terreni argillosi, mentre sui terreni sabbiosi e acidi crescono pini e eriche.
Le foreste di frassino sono tipiche delle aree di calcare duro. Dato che il clima temperato è così favorevole, è naturale che la terra sia stata intensamente coltivata in Europa.
Le formazioni vegetali naturali sono ora rare senza iniziative di conservazione per permetterne il ripristino.
Le regioni temperate degli Stati Uniti vantano una palette di specie più ricca rispetto a quella europea, con molte più varietà di quercia, acero e altri generi come Liquidambar e noce americano.
Anche le foreste delle regioni temperate dell’Estremo Oriente sono ricche di specie e sono fonti importanti per una vasta gamma di piante da giardino.
Colori d’Autunno: Un Contrasto Affascinante
Durante l’autunno, le conifere possono essere temporaneamente oscurate dai colori drammatici dell’Acero e del Sedum, ma torneranno ad essere bellissime durante l’inverno.
Il Clima Subalpino
Nelle regioni alpine del sud Europa (come Svizzera, Austria e nord Italia), alcune aree dell’America del Nord (come la Sierra Nevada in California e le Montagne Rocciose canadesi) e nelle zone montuose della Nuova Zelanda, troviamo inverni rigidi e estati molto brevi.
Queste variazioni termiche possono essere molto marcate, il che rende difficile la scelta delle piante e la manutenzione dei giardini.
Le piante che prosperano in queste regioni fredde sono decidue, con foglie piccole o aghiformi, come ad esempio le conifere.
Betulle e Ontani sono comuni perché estremamente resistenti e adatti a prosperare in terreni acidi. In queste zone troviamo anche le torbiere e rovi, piante in grado di sopravvivere a tali condizioni.
Le piante alpine crescono, invece, in terreni ben drenati, ad altitudini superiori. Queste richiedono un drenaggio eccellente e una luce molto forte e diretta per prosperare, come ad esempio la saxifraga, le genziane e il croco di primavera.

Queste piante hanno fiori dai colori vivaci e grandi: tale caratteristica serve per attirare insetti precoci e garantire una rapida impollinazione.
Tabella delle Piante
Nome della Pianta | Descrizione | Periodo di Fioritura |
---|---|---|
Arbutus | Pianta sempreverde con frutti rossi e fiori a campana. | Autunno e inverno. |
Ashodelus | Pianta bulbosa con fiori a forma di stella. | Primavera. |
Bouganvillea | Arbusto con fiori vivaci e colorati, spesso rosa o viola. | Primavera ed estate. |
Cistus | Arbusto con fiori simili a quelli della rosa, spesso bianchi o rosa. | Primavera e estate. |
Crocus | Pianta bulbosa con fiori colorati che sbocciano in primavera. | Primavera. |
Cupressus | Albero sempreverde con foglie a squame e coni decorativi. | Tutto l’anno. |
Juniperus | Arbusto con foglie aghiformi e bacche bluastre. | Tutto l’anno. |
Muscari | Pianta bulbosa con grappoli di piccoli fiori blu o viola. | Primavera. |
Olea | Albero di olivo con foglie argentee e frutti commestibili. | Estate e autunno. |
Ophrys | Orchidea selvatica con fiori che imitano gli insetti. | Primavera. |
Pinus | Albero sempreverde con aghi lunghi e coni. | Tutto l’anno. |
Pinea | Varietà di pino con frutti commestibili. | Estate e autunno. |
Plumbago | Arbusto con fiori blu o bianchi, spesso usato come pianta da copertura. | Estate. |
Quercus cocifera | Quercia con foglie coriacee e bacche decorative. | Estate e autunno. |
Quercus ilex | Quercia sempreverde con foglie spesse e coriacee. | Estate e autunno. |
Santolina | Arbusto con foglie aromatiche e fiori gialli. | Estate. |
Spartium | Arbusto con fiori gialli a grappolo. | Primavera e estate. |
Tulip | Pianta bulbosa con fiori a forma di coppa, vari colori. | Primavera. |
Viburnum | Arbusto con fiori a ombrello e bacche decorative. | Primavera e estate. |
Il Fascino dei Climi Desertici
Un ambiente sicuramene molto affascinante sono i deserti. La loro caratteristica principale è l’aridità, con meno di 250 mm di pioggia all’anno. Il deserto del Central Australia ne è un esempio, come anche aree del Nord e Sud Africa, Medio Oriente, Asia centrale, Stati Uniti e Sud America.
Molte aree desertiche nelle zone sopra citate, vengono, ormai da qualche anno, colonizzate, ma qui ovviamente, le leggi del giardinaggio sono ben diverse.
Rivestire il deserto con erba verde brillante e Bougainville può ridurre la bellezza del paesaggio locale.
Il vero giardinaggio. in questi ambienti, consiste nel valorizzare l’ambiente circostante, quindi utilizzare piante del deserto, le quali hanno caratteristiche speciali per ridurre la perdita di acqua: si presentano con foglie cerose per trattenere l’umidità e steli a volte pelosi per offrire isolamento.
Molte di queste sono succulente e possono immagazzinare grandi quantità di acqua.

Questo adattamento le rende davvero straordinarie, basti pensare alla Mesquite o al fico d’India.
In assenza di architettura tradizionale, di sicuro le idee giardino moderno vanno per la maggiore, in quanto le linee nette e ben definite di questo stile riescono a creare il perfetto connubio con le linee sinuose e calde del deserto, perfetto equilibrio tra ambiente circostante e design.
Tabella delle Piante
Nome della Pianta | Descrizione | Periodo di Fioritura |
---|---|---|
Artemisia | Pianta aromatiche con foglie argentee e fiori piccoli e poco appariscenti. | Estate. |
Cereus | Cactus con fusti colonnari e fiori notturni profumati. | Estate. |
Euphorbia | Pianta succulenta con foglie variopinte e fiori piccoli. | Primavera ed estate. |
Opuntia | Cactus con segmenti appiattiti e fiori vivaci, spesso gialli o rossi. | Primavera e estate. |
Pachypodium | Pianta succulenta con tronco ispessito e fiori a forma di tromba. | Primavera e estate. |
Parkinsonia | Albero con foglie piccole e fiori gialli brillanti. | Primavera e estate. |
Prosopsis | Arbusto con fiori gialli e baccelli scuri. | Estate. |
Tamarix | Arbusto con fiori piccoli e piumosi che formano grappoli rosa. | Primavera e estate. |
Yucca | Pianta con foglie rigide e fiori a pannocchia, spesso bianchi. | Estate. |
Clima Tropicale
Le regioni subtropicali del mondo tra cui alcune aree degli Stati Uniti, del Sud America, del Giappone, della Cina e l’Australia hanno gli inverni sono eccezionalmente miti ed estati calde.
In tutte queste aree tropicali e subtropicali, la combinazione di umidità e calore favorisce una crescita incredibile, con piante dall’aspetto lussureggiante.
Molte di esse hanno foglie grandi e fiori dai colori vivaci. Le foreste pluviali tropicali ospitano numerose piante orticole straordinarie, di ogni forma e dimensione.
Felci, Orchidee e Bromelie (famiglia dell’ananas) si arrampicano sui rami degli alberi; queste sono epifite, cioè piante adattate a vivere su altre piante.
Le piante rampicanti, come i fiori della passione e il Clerodendrum, si avvolgono fino alle cime degli alberi. Tra i cespugli dai fiori luminosi, spiccano l’Ibisco e il Frangipane, mentre tra le piante erbacee troviamo l’Aechmea e l’Heliconia.
Il Giardino Sub-Tropicale
Nelle regioni subtropicali, le foglie grandi e l’aspetto di crescita rigogliosa sono caratteristiche distintive. Ad esempio, nei giardini della Florida, le piante e il fogliame sembrano esplodere da ogni crepa, cercando ogni possibile punto d’appoggio.
Tabella delle Piante
Nome della Pianta | Descrizione | Periodo di Fioritura |
---|---|---|
Aechmea | Pianta bromeliacea con rosette di foglie e fiori colorati, spesso rosa o rossi. | Primavera e estate. |
Allemanda | Arbusto con fiori a forma di campana, spesso gialli o arancioni. | Primavera e estate. |
Anthurium | Pianta da interno con fiori colorati a forma di cuore e foglie lucide. | Tutto l’anno. |
Billbergia | Bromeliacea con rosette di foglie e fiori penduli, spesso blu o rosa. | Primavera ed estate. |
Cattleya | Orchidea con grandi fiori colorati e profumati, spesso usata per la decorazione. | Primavera e estate. |
Chamaedorea | Piccola palma da interno con foglie piumate e crescita compatta. | Tutto l’anno. |
Clerodendrum | Arbusto con fiori appariscenti in grappoli, spesso rossi o bianchi. | Estate. |
Hedychium | Pianta con fiori profumati e colorati, spesso arancioni o gialli. | Estate e autunno. |
Hibiscus | Arbusto con grandi fiori a forma di tromba, in vari colori come rosso, rosa e giallo. | Primavera ed estate. |
Monstera | Pianta da interno con foglie grandi e perforate, spesso chiamata “pianta del formaggio svizzero”. | Tutto l’anno. |
Passiflora | Pianta rampicante con fiori spettacolari e frutti commestibili. | Estate. |
Platycerium | Farnetto epifita con fronde grandi a forma di corna di cervo. | Primavera e estate. |
Plumeria | Albero o arbusto con fiori profumati e colorati, spesso usato nelle ghirlande hawaiane. | Primavera e estate. |
Domande Frequenti (FAQ)
Quanto costa fare un giardino di 100 metri quadri?
Il costo per realizzare un giardino di 100 metri quadri varia in base a diversi fattori:
- Tipo di piante: Erba, fiori, arbusti o alberi.
- Materiali: Pavimentazioni, ghiaia, recinzioni o arredi.
- Manodopera: Se ti affidi a un giardiniere o fai da te.
In media, può oscillare tra €1.000 e €5.000. Se aggiungi elementi come un impianto di irrigazione o illuminazione, il costo può aumentare.
Quando si definisce giardino?
Un giardino si definisce come uno spazio esterno dedicato alla coltivazione di piante, fiori o erbe, spesso progettato per scopi estetici o ricreativi. Può includere:
- Elementi naturali: Prati, alberi, aiuole.
- Elementi artificiali: Sentieri, fontane, arredi.
Un giardino può essere grande o piccolo, privato o pubblico, ma il suo scopo principale è offrire bellezza e relax.
Come abbellire un giardino con pochi soldi?
Ecco alcuni suggerimenti economici:
- Ricicla materiali: Usa vecchi pallet per creare fioriere o sedute.
- Scegli piante perenni: Resistenti e a bassa manutenzione.
- Aggiungi dettagli fai-da-te: Pietre dipinte, luci solari economiche, o vasi decorati.
- Crea un angolo accogliente: Con una panchina o cuscini riciclati.
Qual è il sinonimo di giardino?
Alcuni sinonimi di “giardino” sono:
- Parco: Se è ampio e pubblico.
- Orto: Se è dedicato alla coltivazione di piante commestibili.
- Aiuola: Se è una piccola area coltivata.
- Spazio verde o area verde: In contesti generali.